Ho adesso finito di vedere la presentazione della nuova suite CS5 della Adobe appena conclusasi e come immaginavo non hanno fatto in tempo a modificarne il contenuto.
Fra le varie nuove caratteristiche veniva infatti menzionata l’utilissima esportazione di progetti Flash in applicazioni .ipa per iPhone/iPod Touch. Peccato che solo 4 giorni fa la Apple ha deciso di fare un drammatico sgambetto alla Adobe (e ad altri tool esterni utilizzati per creare applicativi nella stessa maniera) e cambiare il loro TOS (Term of Servise, diciamo le loro regole) vietando di fatto la creazione di applicazioni utilizzando altri tool che non siano il loro SDK. Non entro nel merito se sia giusto o sbagliato negare la facoltà agli sviluppatori di utilizzare il loro software di sviluppo preferito, ci sono pro e contro: a favore ci sarebbe la libertà di espressione, utilizzare un tool più semplice per creare applicazioni, permetterebbe anche a chi non è un genietto della programmazione in object c di tirare fuori qualcosa di bello e originale. Girando per vari siti, leggo spessissimo di persone che hanno tante idee che vorrebbero realizzare, ma non possono a causa dell’osticità che può avere la SDK della Apple per i nuovi arrivati, cosa che può essere resa più semplice da un tool visuale come Flash. Parlando di uno dei contro (un po’ di par condicio…), si rischierebbe un enorme aumento di applicativi spazzatura (magari creati anche “rubando” giochini non propri e quindi senza facoltà di ottimizzarli a dovere), oberando il lavoro degli addetti all’approvazione delle applicazioni, che già sappiamo essere particolarmente lenti.
Ci sarebbe da scrivere tantissimo su altri pro e contro, ma quello che ne viene fuori, a mio avviso, è una vera e propria guerra fredda tra Adobe e Apple, che non ha a che fare con la presenza o meno del Flash Player (che posso condividere sull’ iPhone, un po’ meno sul nuovo iPad) sui dispositivi portatili della Mela, ma su altre tematiche che forse non conosceremo mai. Resta il fatto che questa volta Apple mi ha deluso fortemente nel modo in cui ha gestito la decisione di cambiare le sue regole a 4 giorni dalla presentazione della CS5, che, come scrivevo sopra, aveva come cavallo di battaglia l’esportazione da applicativi Flash a iPhone: Apple sapeva benissimo da più di un anno che Adobe stava sviluppando questo tool, ma ha fatto sprecare risorse umane, tempo e soldi alla Adobe in un progetto che non servirà assolutamente a nulla (a meno di ripensapenti…). Dubito che questa decisione sia stata presa all’ultimo minuto, quindi perché non farlo presente prima ad Adobe ed evitare questo spreco?
Speriamo in un futuro in cui le creative suite di adobe vengano sviluppate per windows e magari per linux. La apple sta agendo in modo scorretto verso adobe anche acquistando prodotti concorrenti e brandizzandoli con la meletta. Secondo me apple non merita nessun riguardo da parte di adobe.